16/05/08
Frusta senza Sadomaso
Pubblicato da ^Angel^ alle 08:34 3 commenti
14/05/08
Il lascito
1. Analizzare la situazione e domandarsi "Perché?". Ovvero fare una dettagliata analisi delle cause che vi hanno portato a decidere di lasciare il vostro ragazzo. E' una motivazione giusta?! Insomma ci avete riflettuto bene?! Lasciare un ragazzo comporta sempre delle conseguenze per entrambi che sono nella maggior parte dei casi imprevedibili per loro natura. Non è facile tornare indietro sui propri passi e non è detto che l'altro vi aspetti a braccia aperte nel caso di un ripensamento.
2. Trovare le parole giuste. In base al tipo di rapporto che avete col vostro pistolero, dovete trovare il modo giusto di comunicargli che non sarete più la sua fondina, né il suo cavallo, né altro. Bisogna ricordarsi che anche l'altro ha un cuore ed è facile infrangerlo. Esempio di conversazione da evitare:
- Trottolino, mi spiace, ma la nostra storia è finita, non posso più restare con te.
- Paccottino, ma come siamo diretti stasera, ieri per dirmi che non volevi andare al ristorante afro-messico-cubano hai simulato le convulsioni; inoltre devo dire che il tuo tempismo mi sorprende, proprio oggi che compiamo 9 mesi insieme e appena dopo che ti ho regalato una cintura di Cavalli e tu un libro sul sesso tantrico...Ma perché mi lasci?
- Mia piccola trota salmonata, devo dirti che le motivazioni sono diverse: detesto la tua collezione di intimo ispirata al trucco di Moira Orfei, il tuo profumo alla vaniglia fa sembrare che nella mia auto sia entrata una Saint-Honorè e hai un carattere alquanto irascibile sotto certi punti di vista, come quando ti si dice che non hai abbinato bene i colori del tuo abbigliamento, inoltre sei effeminato come Anna Tatangelo.
- Ma la Tatangelo è una donna!
- Appunto, più gay di te ci sono soltanto i Trans e le donne
- Ma caffettino mio, almeno un ultimo bacio
- Fattelo dare da Muccino!
3. Farlo in un luogo pubblico. Ora vi starete domandando ovviamente il perché. E fate bene, perché la motivazione è che in questo modo si evitano diversi magoni e sensi di colpa. In realtà questi non si evitano del tutto, ma si ritardano soltanto di qualche giorno, quando incontreremo per caso in strada il nostro ex-lui, che cammina con la barba incolta, lo sguardo basso e una palla di fieno come unica amicizia. Per la precisione lasciando il nostro boy in un luogo pubblico eviteremo lunghi addii, pianti, isterismi, rinfacciamenti vari come "Ed ho anche sopportato quella strega di tua sorella per stare con te!", percosse (giustificate o meno) e molto altro ancora.
4. Mostrarsi disponibili. Anche se è difficile e non capita spesso, è possibile che il vostro boy ritrovi in voi la persona che più possa aiutarlo a superare questa piccola crisi; quindi per quanto sia difficile, dovreste evitare di sparire nel nulla, facendovi sentire quando lui vi chiama. All'inizio è meglio mantenere un certo distacco: vanno bene le telefonate, un caffè pomeridiano insieme e quattro chiacchiere in un luogo pubblico, ma assolutamente da evitare le ricadute a letto (il sesso occasionale con un ex fresco di ferita è IL MALE), le uscite da soli di sera e lunghe giornate passate da soli in una casa qualsiasi (per non cadere in tentazione). Passato un certo periodo di tempo che stabilirete da soli, potrete fare tutto quel che volete. In questo modo avrete due vantaggi: una persona in meno che vi odia con tutto il cuore ed un nuovo amico.
Questi sono soltanto piccoli consigli per la gestione di un buon rapporto in fase terminale, il resto spetta a voi. Cercate di essere gentili e ricordate che un giorno potreste ritrovarvi nella stessa situazione e sono certo che vorreste essere trattati con la stessa gentilezza e buon senso...
Pubblicato da ^Angel^ alle 16:26 2 commenti
Etichette: Feelings, Lezioni di rimorchio, Lifestyle
Fisting
Per quelle di voi che speravano nella pubblicazione di foto di sederi squarciati da braccia si sbagliano. Quello di cui parlo è fisting tra animali...e non venitemi a dire che non è vero!
Pubblicato da ^Angel^ alle 16:21 1 commenti
09/05/08
Una laurea per la contessa: cronaca di un evento mondano
E così, tra qualche lacrima, un bagno di champagne, calzini osceni tra il pubblico, una cravatta viola ed un presidente di commissione con un'età non inferiore a quella di Ratzinger mi si è laureata anche la contessa. Eh sì, a palazzo (come diremmo noi chiachielli di giurisprudenza) c'era la crème de la crème di tutta la checcosità napoletana per l'evento; sono arrivate rappresentanze da tutte le fazioni gaye:
C'era la regina delle shampiste, con capelli perfettamente stirati a caschetto nero e per l'occasione ha indossato la divisa d'onore, fatta da un camice (sempre da parrucchiera) nero che voleva vagamente somigliare ad una camicia ed un jeans chiaro e slandronato.
C'era la presidentessa delle criptochecche (con tanto di fidanzata-fantoccio al seguito) vestita di un completo nero lucido con dei calzini a fondo rosa con righe fucsia verdi e azzurre e una cravatta a quadratini rosa e fucsia.
C'era il re delle lesbiche, vestito come peggio poteva, con un jeans a vita bassa che gli faceva uscire i rotolini di lardo di fuori, e una magliettina corta azzurra a mezze maniche. Il suo taglio di capelli, ricordava quello di Demi Moore su vanity fair mentre era incinta del figlio, mentre la sua espressione ricordava molto quella di Vin Diesel in tutti i suoi film (visto che è capace di una sola espressione pur essendo un attore).
E poi c'era lui: odorava di sesso come Fabrizio Corona, aveva lo stesso fisico di Daniele Intertante, gli occhi profondi di Russel Crowe, nasino all'insù, piccole orecchie e una bocca carnosa. Quando stringeva quella lurida sgualdrina che si era permessa di accaparrarsi quell'adone, speravi che lei morisse e tu potessi sostituirti tra le sue braccia forti e muscolose...Ah contessa! Dovresti laurearti più spesso!!!
Ovviamente durante tutto il tempo in cui si aspettava la contessa esporre la sua tesi io la Mirna (alias il marito della contessa) non abbiamo fatto altro che sparlare del vestiario altrui e della carenza di pronuncia degli altri candidati. Alla fine, quando si è saputo anche il voto di laurea abbiamo aperto una bella bottiglia di Champagne in strada e si è mangiato qualche dolcino. Tutto in straordinaria allegria! Auguri contessa!!Auguri!!!
Pubblicato da ^Angel^ alle 09:57 1 commenti