01/03/08

Lezioni di Rimorchio: il primo appuntamento

E' vero, era un sacco che non davo lezioni, ma fortunatamente ho ritrovato il tempo di impegnarmi a tenere una lezione su un'annosa questione come questa. Spesso quando si incontra qualcuno per la prima volta ci si chiede come prima cosa come far colpo sull'altro. Primo grosso errore. La prima cosa da fare è capire se l'altro realmente ci piace; ci si saluta con un "Ciao, piacere..." etc, e già qui abbiamo il primo "impatto visivo". Ci piace?! Sì?! Ok, allora impegnamoci.

La scelta dei vestiti: due semplici regole

1. Non bisogna scegliere qualcosa di troppo appariscente, lasciamo a casa lustrini, cinture luminose, camicette di raso aperte ed (a malincuore) i fantastici cappellini da disco. Scegliamo qualcosa che sia semplice, ma che ci stia bene addosso. Se siamo un po' in sovrappeso ed abbiamo ceduto alla tentazione dei Magnum di Eva Longoria troppe volte, allora evitiamo maglioncini aderenti anche se di colore scuro. Meglio qualcosa di "alternativo/sportivo": largo, colori anche chiari, sì a jeans semplici con vita alta o a zampa, no all'eleganza da prime donne.
2. Meglio coprirsi. Sempre utile avere dietro una giacca, un giubbino, un jumper o un cappotto. Per diversi motivi: se il tipo non ci piace, eviteremo di risvegliare sgraditi appetiti semplicemente non togliendo il soprabito. Se scegliamo un luogo all'aperto per il nostro incontro, eviteremo di prenderci una polmonite e inoltre l'attesa nel vedere come siamo vestiti è sempre intrigante.

Il luogo

E' buona regola avere sempre una valida alternativa al luogo che abbiamo in mente. La "prima scelta" potrebbe essere chiusa per un qualsiasi motivo. Oppure se abbiamo scelto un luogo all'aperto e fa un freddo cane, o ancora il posto potrebbe essere strapieno o troppo affollato. Generalmente è bene scegliere un luogo non troppo pieno di persone, dove poter prendere un tavolino un po' più riservato rispetto al resto del locale, per poter chiacchierare in tranquillità, senza dover pensare che gli altri attorno ci stiano ascoltando e facendo i fatti nostri. E' buona idea evitare anche di appesantirsi con cibi troppo conditi o poco digeribili, non vorremo certo passare il dopo-cena ruttando o appisolandoci di tanto in tanto!

La conversazione

Qui si può spaziare molto: i propri interessi (comuni e non con l'interlocutore), la politica, gli studi, il lavoro, i nostri peluches di quando eravamo bambini, insomma tutto ciò che ci riguardi in modo da dare un'immagine quanto più completa di noi stessi. Evitiamo soltanto di fare un monologo, lasciando spazio all'altro di esprimere le sue idee ed opinioni e se proprio non ce la facciamo a star zitti c'è un trucco: facciamo ogni tanto delle domande, così saremo costretti ad ascoltare la risposta! Pochi argomenti che consiglio di eludere: gli ex che ci hanno fatto soffrire, le serate passate a fare cruising, le perversioni sul colore dell'abbigliamento intimo ed i nostri momenti imbarazzanti da bambini.

Spero di essere stato esaustivo sull'argomento, ma per qualsiasi domanda, dubbio o perplessità non dovete fare altro che chiedere!

P.s.
Per qualche consiglio di seduzione potete leggere il blog di Gipris concentrandovi sui 4 assi della seduzione!

1 commenti:

Anonimo ha detto...

"Evitiamo soltanto di fare un monologo, lasciando spazio all'altro di esprimere le sue idee ed opinioni"= giustissimo! Sn d'accordo con te! poi però è bello anche fare domande a trabocchetto per capire effettivamente il tipo che rapporto vuole e cosa cerca al momento e se è un puttana navigata o meno! p.s mi piace molto il nuovo template!