13/09/07

Ikea: coppie patologiche

Prendendo spunto da uno dei blogger più ganzi mai conosciuti fin'ora, Italian Psyco, oggi voglio parlarvi delle tipologie di persone che si possono trovare all' Ikea. A differenza di IP, io mi occuperò solo dell' "Homo Gayus".
1. Checcoppia Sognatrice: tenero esemplare di coppia appena fidanzata, ancora nel periodo "TVB", che sogna un giorno di andare a vivere insieme e fantastica di arredare casa proprio all'Ikea. Generalmente nessuno dei loro genitori sa della loro gaya natura e ci verrebbe da domandarci anche se sono ciechi data l'evidenza; vestono in maniera colorata, avendo talvolta effetto camaleontico con dei divani della stessa fantasia delle loro magliette. I primi dubbi tra loro sorgono quando notano che uno predilige lo stile minimal chic: sobrio, elegante e scarno; mentre l'altro vorrebbe una casa multietnica: soggiorno in stile coloniale, cucina in stile africano (con tanto ci pentola enorme di ceramica nera e altissima), camera da letto in stile Dark Room. Sembrano non andare d'accordo nemmeno nello scegliere il copriletto. Non è raro che alle casse, decidano di lasciarsi (pur non avendo comprato niente)
2. Checcoppia Male Assortita (Mismatched): lui, vincitore del premio Oscar come "Miglior uomo su cui abbia mai messo gli occhi", candidato al premio Oscar come "Miglior uomo con cui ci abbia mai provato". Generalmente data la sua prestanza fisica (spalle larghe, capelli lunghi e selvaggi, fisico definito, pacco evidente) veste in maniera non troppo vistosa(tanto lo notiamo lo stesso, anche senza che si metta in mostra), con magliettina nera poco aderente, giacca (se in inverno) di pelle scura, pantaloni aderenti a mettere in mostra quanto la natura sia stata benigna sia nelle parti intime, che nella muscolatura delle gambe. Proprio nel momento in cui lo avvistate riuscite a scaricare il vostro partner di acquisti inutili (madre, compagno, fidanzata di facciata, amico/a) e state per gettarvi tra le sue braccia, quando ecco lui, l'incomodo, un essere che vorremmo vedere inghiottito da un divano EKTORP e non risalire mai più. Brutto come pochi: polsi esili come spilli, naso enorme, difetti della pelle a morire, basso come un nano, occhi storti e gli manca solo la cicatrice sull'occhio per sembrare la brutta copia di Davy Jones. Il bruttone, tratta il nostro uomo come uno schiavo: gli ordina di prendere una ciotola Syntes Konst , lo rimbecca di continuo per inesistenti "occhiatine" ai ragazzi circostanti e per di più quando in un attimo di distrazione "il magnifico" scarta un Tronky, il bastardo lo guarda con aria truce e lo apostrofa "Certo mangia quella schifezza, hai voglia di ingrassare e farti venire orrendi brufoli? Poi non lamentarti se la sera non ho voglia". Hai capito?! La sera poi LUI non ha voglia...roba da ucciderlo!
3. Checcoppia Stagionata: coppia con non meno di 50 anni a testa. Vivono insieme da un bel po'. Indossano camicie leggere, colorate ed aperte (anche in pieno inverno con una tempesta di neve) e l'unica cosa per proteggersi dal freddo è un foulard; fisici snelli e curati (per quanto permetta l'età), possono avere capelli tinti o brizzolati (in stile Clooney) o ancora totalmente rasati. Spesso scelgono uno stile coloniale per l'arredamento, con sprazzi di bianco. Si rimbeccano spesso per le cose più futili come "Rimettiti dentro la camicia, sciattone che non sei altro" oppure "E' il terzo bicchiere di vino di salmone quello o sbaglio?!". Credo che siano una delle poche coppie che compra per davvero mobili all'Ikea e non inutili suppellettili.
4. Checcoppia Tamarra: ad una prima ed inesperta analisi possono sembrare una coppia di amici eterosessuali tamarri, molto tamarri, infinitamente tamarri, forse per il vestiario sciatto e trasandato da "Quartieri spagnoli" o "Quartiere sanità", ma ad una più accurata indagine si noteranno i classici polsi spezzati e le occhiate di complicità tipiche di una coppia. Generalmente sono lì per infrattarsi nei bagni e poco si curano dell'arredamento o di cose fondamentali per noi come gli addobbi natalizi (Vero Grace?!), le piantine da curare amorevolmente o il bonsai da 100€.

Non dobbiamo dimenticare che non è raro che una coppia si formi allo stesso interno dello store. Infatti se per caso si siedono distrattamente sullo stesso divano nello stesso momento, cominceranno a parlare del rivestimento, del chiavino di montaggio e delle varie tipologie di viti che ci sono. Da lì a parlare di preservativi alla frutta e lubrificanti alla fragola è un attimo, finendo così con lo svegliarsi al mattino, con una tazza in più da lavare...mica male!

3 commenti:

halfblood ha detto...

OH My GOD!!!! mi hai fatto morire dal ridere cn questa tua descrizione delle "checcoppie"..... sei sempre un mito.... che mondo sarebbe senza ^Angel^???

Manu ha detto...

Ma che circo è Ikea?? Devo andarci più speso...d'ora in poi non per comprare, ma per osservare la gente! :)

Anonimo ha detto...

Welcome to the Wonderful World of IQUEER!!!!

Sei un fenomeno!!!